Todi, circuito museale in crescita nel primo trimestre 2024

Migliora l'andamento nel periodo turisticamente debole, allo studio i dati per ampliare le aperture dei siti

Todi, circuito museale in crescita nel primo trimestre 2024

Todi, circuito museale in crescita nel primo trimestre 2024

In attesa delle statistiche ufficiali sugli arrivi e presenze turistiche nel primo trimestre dell’anno, che saranno diffuse dalla Regione Umbria nelle prossime settimane, a Todi si è fatto un primo riscontro riferito ai biglietti d’ingresso al circuito museale gestito da CoopCulture.

Al 1 aprile 2024 gli accessi sono stati 3.542, in crescita del 25% rispetto al 2023, quando risultarono 2.806, ed il doppio del 2019, ultimo anno pre Covid, quando si fermarono a 1.783.

«Abbiamo alle spalle un periodo che tradizionalmente è più debole dell’anno dal punto di vista dei flussi turistici – sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – ed i numeri sono lontani da quelli che si registrano in primavera, in estate e all’inizio dell’autunno, ma quello che è interessante monitorare è il trend rispetto agli anni precedenti».

L’andamento in crescita rispetto alle due annualità più significative prese a riferimento è da ricondurre anche ad alcune nuove iniziative che sono state introdotte nel cartellone cittadino proprio nei mesi più deboli, al fine di sostenere i flussi dei visitatori. Un’azione di destagionalizzazione, quindi, che l’Amministrazione comunale è intenzionata a percorrere anche in futuro, mettendo in atto una programmazione degli eventi più mirata attraverso una opportuna riqualificazione degli investimenti nel settore.

«Un altro elemento di valutazione utile ricavabile dalla statistica degli ingressi al circuito museale – aggiunge il vice Sindaco con delega al turismo, Claudio Ranchicchio – è quello riferito agli ingressi ai singoli siti, rapportandolo ovviamente anche ai rispettivi giorni di apertura durante la settimana. Da quel che emerge, ad esempio, risulterebbe necessario un ampliamento dell’accessibilità alle Cisterne Romane e alla Casa Dipinta, luoghi che fanno dei numeri interessanti pur essendo stati aperti nei soli fine settimana».

Riguardo al turismo nel periodo pasquale la situazione a Todi non è sembrata discordarsi da quanto rappresentato dalle associazioni di categoria a livello regionale, ovvero molto bene nell’extralberghiero, più debole nell’alberghiero, sia per il meteo che ha fatto mancare le prenotazioni dell’ultimo minuto, sia per una Pasqua quest’anno molto anticipata.

«Aprile – conclude il Sindaco Ruggiano – segna per la città l’avvio della stagione turistica vera e propria, con il mese punteggiato da decine di iniziative, tra i quali si segnala la Città degli Arcieri, il Todi Bailey Gravel e il Talents in the World School, con gli ultimi due eventi che rappresentano peraltro una novità e quindi un motivo ulteriore per la visita e il soggiorno a Todi”.

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