
Rosario Giuliani e Luciano Biondini al Tuscia in Jazz Festival. Rosario Giuliani e Luciano Biondini, con il loro omaggio a Nino Rota ed Ennio Morricone, portano domani sera (28 luglio) la grande musica jazz sul palco del Tuscia in Jazz Festival. Grandi amici della manifestazione, di cui sono spesso ospiti, Giuliani, sassofonista virtuoso, anche impegnato nelle master class come docente, e Biondini, fisarmonicista dal talento raro, rappresentano il meglio del jazz italiano e europeo, prova ne sono le numerose collaborazioni con gli artisti più affermati sulla scena internazionale.
Rosario Giuliani nel 1996 risulta vincitore del premio intitolato a Massimo Urbani e l’anno seguente dello “Europe Jazz Contest”, assegnatogli in Belgio come miglior solista e miglior gruppo; nel 2000 si aggiudica il “Top Jazz” nella categoria nuovi talenti, risultando primo nel referendum annuale indetto della rivista specializzata Musica Jazz. Tante e prestigiose anche le sue collaborazioni, avendo avuto modo di affiancare musicisti di valore assoluto quali, tra gli altri, Charlie Haden, Gonzalo Rubalcaba, Phil Woods, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Jean-Michel Pilc e Richard Galliano, Fabrizio Bosso.
Luciano Biondini dopo una formazione orientata verso studi classici, con numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali (Trophée Mondial de l’Accordéon, Premio Internazionale di Castelfidardo, Premio “Luciano Fancelli”, Premio Internazionale di Recanati), si avvicina al jazz nel 1994, dopo aver conosciuto il chitarrista Walter Ferrero. Fra le sue collaborazioni spiccano i nomi di Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, Javier Girotto, Marteen Van der Grinten, Martin Classen, Enzo Pietropaoli.
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