Torgiano approva il Baratto amministrativo
Il Movimento 5 Stelle Torgiano ha successivamente espresso la sua più ampia soddisfazione
da Michele Baldoni – Assai partecipata e completa di validissimi punti all’ordine del giorno, l’assemblea del Consiglio Comunale torgianese svoltasi ieri alle ore 18, Martedì 29 Dicembre. Per il punto concernente la possibilità di introdurre anche a Torgiano il cosiddetto “Baratto Amministrativo”, funzione presente già in numerosi altri Comuni umbri, tra maggioranza ed opposizione si è ricordato come l’idea di parlarne anche nella città del vino sia sì prevenuta dal Movimento Cinque Stelle locale “ma era, comunque, già presente nel nostro programma” – hanno precisato Andrea Vitali (da ieri non più vicesindaco, in quanto ufficialmente dimissionario) e sindaco Marcello Nasini.
Comunque, centrosinistra ed amministrazione comunale hanno discusso dei vari parametri “su cui potrà poggiare tale azione: essa riguarda la possibilità di aiuto alle famiglie che non possono permettersi di pagare le tasse, in tutto od in parte, quindi si potrebbe far svolgere lavori utili al contesto del territorio del comune” – si è appreso ieri nella assise locale.
Il Movimento 5 Stelle Torgiano ha successivamente espresso (con una nota) la sua più ampia soddisfazione “per l’approvazione unanime in Consiglio Comunale della nostra richiesta protocollata i data 19/12/2015. Ciò non può che farci piacere anche se, come ha dichiarato l’ormai ex vicesindaco Andrea Vitali, era un po’ di tempo che la maggioranza ci stava riflettendo sopra….prendiamo atto che la tendenza a cavalcare l’onda sia una caratteristica diffusa nei partiti e spesso anche nelle amministrazioni locali.
Ma per noi non è importante rivendicare, come sarebbe legittimo, la paternità dell’iniziativa bensì solamente che questa necessaria proposta venga concretamente implementata, a beneficio di tutti i cittadini di Torgiano che versano in gravi difficoltà economiche”.
La maggioranza ha poi illustrato le condizioni a cui il Comune di Torgiano potrebbe aderire per quanto riguarda il miglioramento del segnale internet nel territorio “e per la banda larga. Stiamo attendendo maggiori delucidazioni per i contributi che sarebbero utili, siamo speranzosi, ma di certo sarebbe arduo procedere a migliorie se ci lasceranno con una percentuale maggiore al 50% delle spese da attingere alle casse comunali, in caso per esempio si parli di 150.000 e 150.000 euro” – ha aggiunto l’amministrazione.
Lievi contestazioni, inconprensioni per quanto concerne l’argomento riunioni pre-consigli comunali (riguardanti le commissioni) tra l’oppositore Ferroni e la maggioranza nelle personalità di Persia, sindaco ed altri. Alla fine delle discussioni, non vi è stata alcuna frizione.
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