Todi, il cinese Zhao vince il Primo Torneo Internazionale di Scacchi. Prossima tappa del Grand Prix umbro ad Acquasparta dal 10 al 12 maggio
Todi ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento scacchistico per il centro Italia. E’
questa la notizia principale emersa dalla prima edizione del Torneo Internazionale di Scacchi “Città di
Todi”, organizzato dall’associazione scacchistica “A Gonfie Vele” in stretta, anzi strettissima
collaborazione con l’amministrazione comunale.
Posti fantastici quali la Sala delle Pietre e la Sala del consiglio comunale hanno ospitato i giocatori, mentre un concorso pittorico a tema, curato dal maestro di Bastia Umbra Marco Giacchetti, è stato il protagonista della Sala Vetrata, con 30 opere esposte.
Primo premio per “Fine del Gioco” di Cristian Passerini, davanti a Otello Natalini e Tamara Pierbattisti. Da notare che a votare i quadri sono stati gli stessi scacchisti, ciascuno dei quali poteva esprimere due preferenze sulla propria scheda di voto. E ancora: premi in ceramica realizzati dai ragazzi con disabilità complessa del Centro Speranza di Fratta Todina, scacchiere giganti a disposizione di chiunque volesse giocare all’aperto, sala d’analisi nel bel mezzo della mostra, maglia commemorativa del torneo griffata ACSI che ritrae piazza del Popolo stilizzata e rivisitata a tema scacchistico…
In una parola, contaminazione. Un progetto che ha portato in città un centinaio di giocatori nonostante la concomitanza con i campionati italiani studenteschi e, soprattutto, con il campionato italiano a squadre svoltosi appena cinque giorni prima.
Seconda tappa del Grand Prix dell’Umbria, il torneo tuderte ha riempito gli alberghi e i ristoranti del centro lasciando in dote alcune partite davvero notevoli dal punto di vista tecnico e teorico. Importante la partecipazione di Superspeedchess Club Scacchi, Nicolochess e Mr Chess, tre degli youtuber scacchistici più importanti d’Italia. In particolare, Superspeed è stato anche il protagonista della Simultanea del sabato sera, vinta da Sergio Rocchetti con una partita altamente creativa e imprevedibile.
Per le classifiche del torneo, è stato il maestro internazionale cinese Yuanhe Zhao ad imporsi nell’Open A con quattro vittorie e un solo pareggio, mettendo in fila i colleghi italiani Pierluigi Piscopo ed Edoardo Di Benedetto. Quest’ultimo, in virtù del secondo posto ottenuto a Perugia lo scorso febbraio nella prima tappa del Grand Prix, guida la classifica generale con un discreto margine sullo stesso Zhao e sul bolzanese Casadio, vincitore nel primo appuntamento.
Nell’Open B ben tre giocatori a quota 4 punti ex aequo, con il podio deciso solamente dai coefficienti tecnici di difficoltà relativi agli avversari rispettivamente affrontati. In virtù di tale regola, la vittoria ha arriso al romano Tristano Gargiulo, seguito da Lorenzo Turin mentre il russo Artur Dumbolov si è dovuto accontentare del terzo posto.
Da segnalare, però, che il giovanissimo Turin ha ottenuto un incremento in classifica Elo di ben 102 punti mentre il giovane Dumbolov ne ha collezionati 94: due risultati a dir poco impressionanti raggiunti nel corso di un solo weekend.
Infine, nell’Open C, vittoria con quattro punti e mezzo per Riccardo Mesca da Perugia, classe 2010 nonché vera e propria promessa delle 64 case in Umbria.
Dietro di lui Fabio Ruggeri e Andrea Vellone con 4 punti ciascuno.
Numerosi, poi, i premi di fascia, genere e categoria d’età, ritirati dai vincitori nel corso di una cerimonia allegra e molto partecipata alla quale hanno preso parte il sindaco di Todi Antonino Ruggiano e l’assessore alla Cultura, Sociale, Scuola e Rapporti con le Istituzioni Alessia Marta.
Un’amministrazione, quella tuderte, che si è da subito mostrata sensibile e interessata nei confronti del mondo degli scacchi, e che ha colto l’occasione per rilanciare proprio durante la cerimonia di premiazione.
«Scommessa vinta in tutto e per tutto – le parole dell’assessore Marta – adesso lavoriamo da subito per la prossima edizione. Siamo molto soddisfatti di questo primo risultato».
«Vogliamo portare questo gioco nelle nostre scuole», l’intervento del sindaco Ruggiano, che ha citato Primo Levi e il suo pensiero relativo al fatto che “ciascun uomo che aspira a ricoprire ruoli istituzionali dovrebbe prima imparare a giocare a scacchi, perché insegnano a pensare prima di agire e, dunque, la responsabilità delle proprie azioni”.
Soddisfatti gli organizzatori Sergio Rocchetti e Daniele Ubaldi. «A Todi ci siamo sentiti da subito a casa nostra. Desideriamo ringraziare l’amministrazione comunale e tutto il personale che ci ha affiancato con la sua disponibilità e altissima competenza. Questo ambiente è l’ideale per chi ha un’idea e vuol provare a realizzarla nell’interesse generale. Diamo appuntamento a tutti gli appassionati alla terza tappa del nostro Grand Prix che si terrà ad Acquasparta, dal 10 al 12 maggio prossimo».
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