
Il Progetto Pralimpico del Tiro a Volo continua a crescere. Dal 9 all’11 ottobre le pedane del Tav Umbriaverde-Todi ospiteranno il 7° Campionato Italiano Paralimpico di Trap ed il 4° Gran Prix Internazionale di “Para-Clay Target Shooting”, che coinvolgerà 53 tiratori in rappresentanza di 9 nazioni, tra cui Italia, Brasile, Danimarca, Finlandia, Inghilterra, Iran, India, nuova Zelanda e Spagna.
Per la prima volta dall’inizio del “sogno paralimpico”, ideato, promosso e realizzato dalla Federazione Italiana Tiro a Volo con il mandato dell’ISSF, International Shooting Sport Federation, in cabina di regia ci sarà l’IPC, Comitato Paralimpico Internazionale.
“Sarà un evento importantissimo – spiega Emanuela Bonomi Croce, Vice Presidente Vicario della Fitav con delega all’attività paralimpica – Il voto favorevole dell’Assemblea IPC dello scorso mese di luglio, incassato in occasione dei Mondiali di Tiro a Segno paralimpico, ha promosso il nostro lavoro ed ha portato il progetto in una nuova fase”.
Da giovedì 9 ottobre il Prof. Marco Bernardi, Responsabile Medico del Cip, lavorerà fianco a fianco con Peter Van De Vliet, Responsabile Medico e Scientifico dell’IPC, e con l’Equipe dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI per “classificare” tutti i tiratori iscritti ed assegnarli all’idonea classifica funzionale. “E’ questo il fulcro di tutto il Progetto – continua la Bonomi – La serie di test ideati e proposti dal Prof. Bernardi danno valore scientifico al sistema di classificazione”.
Giovedì 9 e venerdì 10 ottobre, dunque, i tiratori si divideranno tra i test di classificazione e gli allenamenti, mentre sabato 11 ottobre ci sarà la competizione ufficiale. Per la conquista dei Tricolore e delle medaglie del Gran Prix Internazionale i tiratori si affronteranno sulla distanza di 75 piattelli di qualificazione più semifinale e medal matches.
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