Presentata la mostra “Interior Portraits” di Mark Mennin
Dal 5 al 27 ottobre, la città di Todi ospiterà la mostra “Interior Portraits” dell’artista americano Mark Mennin. L’evento, organizzato dall’associazione Todi Arts Studio, rappresenta un’importante conferma della vocazione artistica e internazionale della città, in un anno in cui Todi è candidata a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea.
Dettagli dell’evento:
Tempio di San Fortunato e Sala del Torcularium (Nido dell’Aquila)
Sculture: Tre monoliti in marmo grigio e travertino giallo sulla scalinata del Tempio
Fotografie: Opere fotografiche su carta esposte presso la Sala del Torcularium
Questa mostra segna la prima apertura ufficiale dell’associazione al pubblico, dopo che nel 2022 i fondatori, provenienti dagli Stati Uniti, sono stati ispirati dal Parco di sculture di Beverly Pepper. Il fascino del contesto naturale ha portato a stabilirsi a Todi, per contribuire all’eredità culturale avviata da Beverly Pepper, una pioniera della scultura in ferro e della Land Art.
Fin dall’inizio, Todi Arts Studio ha mostrato una notevole vitalità, sviluppando un programma di residenze artistiche per creativi provenienti da tutto il mondo, sotto la curatela di Mennin. Parallelamente, è stata fondata negli Stati Uniti un’associazione no-profit chiamata Friends of Todi, che collabora con istituzioni culturali americane per raccogliere fondi a sostegno dell’arte e della cultura nel territorio tuderte.
La mostra “Interior Portraits” si propone di esplorare i concetti psicologici di costruzione e decostruzione dell’immagine, concentrandosi sul volto come elemento iconico. Mennin, attraverso questa esposizione, intende dare vita al ritratto scolpito nella pietra, conferendogli un dinamismo attraverso effetti ottici innovativi. Le opere fotografiche esposte al Torcularium completano questa ricerca, offrendo nuove percezioni di leggerezza e movimento all’interno della forma scultorea.
Il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, ha commentato l’importanza di questa iniziativa: “Dopo il successo del Festival delle Arti, che ha visto protagonista il grande scultore Mark di Suvero, la nostra città si conferma come un centro dinamico per l’arte contemporanea in Umbria e in Italia”.
Mark Mennin, originario di Cedar Falls, Iowa, ha studiato alla Princeton University. Dopo aver approfondito la scultura in Italia, ha eseguito commissioni e ha esposto in gallerie prestigiose come Marisa del Re Gallery e Victoria Munroe Gallery. Tra 1989 e 1993, ha vissuto a Parigi, dove ha esposto in diverse gallerie e ha lavorato su commissioni in Francia e in altri paesi. Negli ultimi anni, la scala delle sue opere è cresciuta, dando vita a sculture paesaggistiche e architettoniche di enormi dimensioni.
Attualmente, Mennin sta esponendo al Frederick Meijer Gardens and Sculpture Park e ha una commissione per un’opera di 12 metri in granito, intitolata Schuylkill Currents, che sarà installata lungo il fiume Philadelphia. Le sue installazioni sono presenti in vari parchi e musei, tra cui il Laumeier Sculpture Park a St. Louis, il Berkshire Botannical Gardens e il Palmer Museum. Mennin ha insegnato scultura e storia dell’arte per oltre vent’anni, mantenendo un forte legame con l’Italia e ottenendo la doppia cittadinanza italiana e americana.
Con la mostra “Interior Portraits”, Todi Arts Studio si prepara a rafforzare il suo ruolo nel panorama artistico contemporaneo, invitando il pubblico a scoprire e interagire con l’arte in un contesto di grande rilevanza culturale.
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