Marsciano ricorda Giuseppe Briganti: 80 anni dalla scomparsa dell’eroe Carabiniere
Lunedì mattina, nel cortile del comando della Stazione dei Carabinieri di Marsciano, si è tenuta una cerimonia per commemorare l’80° anniversario della scomparsa del Carabiniere Giuseppe Briganti, un eroe decorato con la Medaglia d’Argento al Valore Militare nel 1949. Alla cerimonia ha partecipato il Sindaco Michele Moretti, alla sua prima uscita ufficiale, insieme a numerose altre autorità. Questa significativa presenza è un segno del profondo legame e della riconoscenza che lega la comunità di Marsciano e la provincia di Perugia ai Carabinieri.
Tra i presenti c’erano il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia, Col. Sergio Molinari, il Questore Fausto Lamparelli, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Carlo Tomassini, il presidente dell’A.N.P.I. avvocato Valeriano Tascini, il Professore Tommaso Rossi e i nipoti della Medaglia d’Argento, il Cap. Silvano Barbini e Giuseppe Briganti. Inoltre, una grande quantità di Carabinieri in servizio e in congedo erano presenti con i loro familiari.
Durante la cerimonia, si è reso omaggio ai Carabinieri che hanno perso la vita durante il secondo conflitto mondiale per resistere all’avanzata nazifascista. In particolare, il Colonnello Molinari ha ricordato la figura del Carabiniere Giuseppe Briganti, che fu ucciso nelle campagne di Marsciano il 17 giugno 1944, dopo essere stato intercettato da una pattuglia tedesca e sottoposto a brutali torture.
La commemorazione si è conclusa all’esterno della sede del comando della Stazione dei Carabinieri di Marsciano, dove le autorità presenti hanno deposto una corona d’alloro in onore di Giuseppe Briganti, simbolo del coraggio e del sacrificio.
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