I primi test rapidi eseguiti nella tenda di via Allende a Deruta

I primi test rapidi eseguiti nella tenda di via Allende a Deruta

L’attività di testing e di screening nella tenda di pronto intervento di Via Allende, messa a disposizione gratuitamente dal Comune di Deruta, diventa operativa da domani, giovedì 18 febbraio, con la locale farmacia che, sulla base degli accordi siglati tra Federfarma e Regione Umbria, effettuerà i test rapidi agli studenti fra 0 e 19 anni di età.

Inoltre, lo scorso lunedì 15 febbraio, nella sede del Comune, è stato siglato un accordo fra il Comune di Deruta e il rappresentante dei medici di base di Deruta, Massimo Leandri per l’utilizzo della tenda, sempre a scopo preventivo. I medici, infatti, si sono impegnati a effettuare test rapidi su una determinata categoria della popolazione derutese, seguendo un protocollo stabilito con la Regione Umbria, e saranno attivi nella struttura di Via Allende dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 14.00.

“Abbiamo creato le condizioni – afferma il sindaco Michele Toniaccini – perché si possa effettuare un numero consistente di test in piena sicurezza, in uno spazio consono e ampio. Vogliamo dare un’accelerata all’attività di prevenzione. Va proprio in questa direzione, l’intesa con i medici di base che garantisce un numero crescente di test, unica via per arginare la diffusione dell’infezione. Ringrazio per la loro disponibilità i medici di base, la Regione dell’Umbria con cui è pressoché quotidiano il confronto e il supporto, in particolare con il commissario D’Angelo e il direttore Dario. Così come la locale protezione civile che gestisce l’attività nella tenda e l’associazione “La Rosa dell’Umbria” che ha concesso, a titolo gratuito, la struttura”.

Da parte sua, “l’associazione funzionale territoriale – AFT, di cui fa parte la delegazione di medici di base, una decina in tutto, – afferma il dottor Leandri – ha da sempre una vocazione territoriale e di tutela della salute e per noi è stato naturale e doveroso proporre la nostra collaborazione”. Quanto ai test antigenici, il dottor Leandri ricorda che “danno un quadro della situazione nel momento in cui vengono effettuati, ma poi serve una periodicità di esecuzione. Riuscire a fare uno screening su gran parte popolazione è fondamentale per ridurre il numero dei contagi, individuando i portatori sani”.

La tenda di pronto intervento, si ricorda, potrà essere utilizzata da chiunque ne faccia richiesta per tutte le attività inerenti l’emergenza sanitaria.

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