Wayne Tucker, trombettista statunitense, inaugura Tuscia in Jazz

Il Jazz Village sarà aperto tutte le sere dalle 18.30

Wayne Tucker, trombettista statunitense, inaugura Tuscia in Jazz
Wayne Tucker

Wayne Tucker, trombettista statunitense, inaugura Tuscia in Jazz Sarà il trombettista americano Wayne Tucker con il suo trio americano e dal sound Newyorkese ad inaugurare i concerti del Tuscia in Jazz Festival giovedì 21 luglio alle ore 21.45 a Bagnoregio Piazzale Biondini nel Jazz Village allestito da festival fino al 31 luglio e dove ogni sera sarà possibile cenare o bere qualcosa a prezzi modici. Il Jazz Village sarà aperto tutte le sere dalle 18.30 in poi e sarà possibile prendere un aperitivo assistendo ai sound ceck dei concerti. All’interno del Jazz Village i prodotti, fatta eccezione per la birra, saranno tutti del territorio.

Tornando al concerto Wayne Tucker si esibirà in trio con il bassista americano Marcos Varela e il batterista italiano ma da sei anni a New York Francesco Ciniglio. Classe ’87, Wayne Tucker e’un trombettista/compositore/arrangiatore con base a New York. Laureato al SUNY Purchase, Jazz Studies, Wayne ha suonato con alcuni dei musicisti piu’ conosciuti del panorama mondiale: Kurt Elling, Dee Dee Bridgewater, Cyrille Aimee, Taylor Swift, Elvis Costello, Matt Simons e Ne-Yo. Nato a Houston, Texas, Marcos Varela è uno dei contrabbassisti di spicco della scena del jazz Newyorkese. Vanta collaborazione con: Billy Hart, Charli Persip, Umar Bin Hassan, The Mingus Big Band, Jason Moran, George Cables, Billy Harper, Orrin Evans, Bob Mover, Frank Lacy, Mike Moreno, Aaron Goldberg e E.J Strickland. Classe ’89, Francesco Ciniglio e’ un batterista/compositore di origine napoletana.

Ha vissuto a New York per 6 anni, duranti I quali ha studiato al City College of New York con John Patitucci, Fred Hersch e Greg Hutchinson. Ha condiviso il palco con Aaron Parks, Shai Maestro, Joe Sanders, Logan Richardson, Charles Altura, Dayna Stephens, Joel Frahm, Donny McCaslin, Scott Colley, Sheila Jordan, John Ellis, Peter Slavov, Mark Sherman, Vincent Gardner e Melissa Aldana, per citarne alcuni. Dal 24 luglio al Jazz Village prenderanno il via anche le masterclass musicali con oltre 100 allievi iscritti da tutto il mondo e ogni sera sarà possibile partecipare e suonare alle jam session fino a notte fonda. Dal 22 al 25 luglio il festival proseguirà con il Tuscia in Jazz European Award 2016 dedicato ai giovani musicisti under 30 e alla loro musica originale i sei finalisti presenteranno i loro progetti musicali dal 22 al 24 luglio per poi esibirsi tutti insieme il 25 luglio alla finale difronte alla giuria internazionale che decreterà i vincitori del disco messo in palio dal festival.

Per info e prevendite basta vistare il sito www.tusciainjazz.it o la pagina Facebook/tusciainjazz.

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