
La struttura ospedaliera di Pantalla diventa “Covid Hospital”
L’Ospedale di Pantalla sarà riconfigurato a livello organizzativo e strutturale per diventare uno dei punti di riferimento regionale nella gestione dell’emergenza coronavirus.
Questa è una delle misure temporanee predisposte dalla Regione per fronteggiare, in Umbria, l’emergenza dell’epidemia che sta determinando anche sul territorio regionale un progressivo, seppure ancora contenuto, aumento dei contagi.
“È assolutamente necessario – spiega l’assessore alla salute del Comune di Marsciano, Manuela Taglia – che il sistema sanitario regionale non si faccia trovare impreparato nell’affrontare questa importante emergenza epidemiologica. L’ubicazione del nosocomio della Media Valle del Tevere, a metà strada nella direttrice che unisce le due aziende ospedaliere di Perugia e Terni, lo rende particolarmente funzionale nella gestione strategica di quella che è una vera e propria battaglia contro il virus. Questa temporanea riconversione avrà un impatto significativo su quelli che sono stati finora i servizi che l’Ospedale ha garantito agli abitanti della Media Valle del Tevere. E, certamente, non viene meno l’impegno delle amministrazioni locali per la salvaguardia e il potenziamento di questa struttura che, passata questa emergenza, dovrà essere valorizzata ancora di più come punto di riferimento per la sanità delle nostre comunità. Ma adesso siamo tutti chiamati ad un grande atto di responsabilità e dare, come territorio, la massima disponibilità e collaborazione a tutte le misure adottate dal Governo e dalla Regione per tutelare il bene primario che è la nostra salute e sconfiggere il prima possibile il nostro nemico di oggi, il coronavirus”.
Questa riconversione determina dei cambiamenti rispetto all’attuale struttura dei servizi offerti dall’Ospedale. Come spiegato dall’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, nei prossimi giorni sarà progressivamente sospesa l’attività del punto nascita e tutte le attività dei reparti dedicati saranno trasferite nei Dipartimenti di emergenza urgenza e accettazione di altre strutture. Una fase di transizione che avverrà garantendo la continuità assistenziale e la massima sicurezza per la salute di mamme e neonati.
Intanto l’area degenza è stata liberata e riconvertita come reparto malattie infettive. Può ospitare fino a 32 posti letto e fino ad 8 posti di terapia sub intensiva e sarà presidiata da personale specializzato appositamente formato.
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