Da Todi per aiuti umanitari in Ucraina, La Rosa dell’Umbria🔴📸FOTO

Da Todi per aiuti umanitari in Ucraina, La Rosa dell'Umbria

Da Todi per aiuti umanitari in Ucraina, La Rosa dell’Umbria🔴📸FOTO

Due tir carichi di aiuti umanitari. Todi ha fatto la sua parte dando come sempre dimostrazione di avere un cuore enorme. Grazie alla Rosa dell’Umbria e al generale Adriano Ruspolini con grande fatica e mille difficoltà, hanno attraversato l’Europa. Sono arrivati a pochi chilometri dal Mar Baltico, a nordest della Polonia nella città di Elk, e portato gli aiuti alle popolazioni colpite dalla guerra.

Adriano Ruspolini, intervistato dal direttore Marcello Migliosi, durante una puntata dell’ospite in studio, ha spiegato quello che un esercito di volontari ha fatto affinché gli aiuti arrivassero a destinazione.

Una grossa impresa: “La nostra protezione civile, la Rosa dell’Umbria, ha provveduto a raccogliere da tutti i comuni umbri, da medicinali, materiale di pronto soccorso e cibo. Siamo stati coordinati dall’Ambasciata italiana a Varsavia che ha indicato il lugo di scarico, presso la Caritas della città di Elk che funge da hub per le spedizioni di generi di prima necessità in Ucraina”.

“Abbiamo la fortuna di disporre di una protezione civile di primo piano con una struttura che ci consentisse tutto il necessario per affrontare il tragitto di oltre 1900 chilometri solo andata con un convoglio di 6 mezzi, di cui due tir e 14 persone. A questo – dice Ruspolini – si è aggiunto un pulmino di tre persone dell’organizzazione Lampeggiante Blu di Amelia per recuperare alcuni rifugiati da portare nella cittadina umbra”.

“Siamo stati ospiti del Sindaco di Elk, Tomasz Osewski – continua Ruspolini -. È stato un incontro estremamente cordiale ed amichevole dove abbiamo potuto condividere sentimenti di pace e collaborazione tra le nostre comunità. È stato veramente toccante prendere coscienza dei timori che affliggono gli abitanti di questa area di confine che vivono nella quotidiana preoccupazione di vedersi loro malgrado, quali prossimi attori sulla scena. Nonostante queste preoccupazioni, è veramente impressionante constatare il coinvolgimento e l’impegno con il quale questa comunità si prodiga per mettere in atto ogni possibile accorgimento per far funzionare al meglio la macchina organizzativa di sostegno ai rifugiati ucraini. Con grande orgoglio – ha concluso – ho rappresentato la nostra città in occasione dell’incontro  con l’ambasciatore italiano a Varsavia Aldo Amati. È stato un piacere aver ricevuto parole di vivo apprezzamento per la nostra città, la nostra Regione e per l’Amministrazione Comunale”.



 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*