Asilo Nido Bettona: Sindacati Richiedono Coinvolgimento in Cambio Appalto

Fp Cgil e Uil Fpl chiedono di partecipare all'incontro di domani in Comune

Asilo Nido Bettona: Sindacati Richiedono Cambio Appalto

Asilo Nido Bettona: Sindacati Richiedono Coinvolgimento in Cambio Appalto

Bettona – Le organizzazioni sindacali Fp Cgil e Uil Fpl hanno espresso preoccupazione riguardo al cambio di appalto per la gestione dell’Asilo Nido La Tana dei Birichini del Comune di Bettona. In una nota congiunta, Michele Agnani della Fp Cgil Umbria e Monica Di Angelo della Uil Fpl Umbria hanno sottolineato che il passaggio da una cooperativa all’altra non deve comportare l’esclusione delle educatrici attualmente impiegate nel servizio.

Le due sigle sindacali hanno appreso che per domani, giovedì 5 settembre, è previsto un incontro presso il Comune di Bettona con la cooperativa Insieme, che sta per terminare il suo mandato, e l’associazione no profit Angy, che subentrerà nella gestione dell’asilo. Tuttavia, i sindacati hanno manifestato il loro disappunto per non essere stati coinvolti nella pianificazione di questo cambiamento.

In una lettera indirizzata al sindaco di Bettona, Valerio Bazzoffia, Fp Cgil e Uil Fpl hanno richiesto formalmente di partecipare all’incontro. I sindacati evidenziano che la salvaguardia dei diritti delle lavoratrici e la continuità dei servizi educativi sono essenziali. Hanno sottolineato l’importanza di rispettare la clausola sociale prevista dall’articolo 37 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali e la legge regionale n. 2 del 29 febbraio 2024, che stabilisce criteri per la qualità del lavoro e dei servizi alla persona.

“Il confronto e la concertazione in queste circostanze sono necessari per garantire il rispetto delle normative vigenti e per evitare problematiche legate alla continuità del servizio,” ha dichiarato Agnani. “È fondamentale assicurare che le lavoratrici possano mantenere il loro impiego e che i bambini continuino a ricevere assistenza senza interruzioni.”

Le organizzazioni sindacali hanno aggiunto che, se la loro richiesta di partecipazione non verrà accolta, sono pronte a intraprendere “ogni forma di protesta legittima” per garantire che le istanze delle lavoratrici siano ascoltate e rispettate. Questa posizione rappresenta un chiaro avviso alle autorità comunali e alle nuove e uscenti organizzazioni di gestione, sottolineando l’importanza di una transizione che rispetti i diritti dei lavoratori e garantisca la qualità del servizio educativo.

I sindacati hanno anche messo in risalto la necessità di mantenere la continuità assistenziale per i bambini del nido, essenziale per il buon esito dei progetti educativi e per il benessere dei piccoli utenti.

L’esito dell’incontro di domani e la risposta del Comune e delle organizzazioni coinvolte saranno seguiti attentamente dalle sigle sindacali e dall’opinione pubblica, che rimane in attesa di sapere come si risolveranno le attuali preoccupazioni relative alla gestione dell’asilo.

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