Arrestato 33enne pugliese da Carabinieri di Collazzone per false generalità
Denunciato un trentaquattrenne di Todi per minacce aggravate
Un 33enne residente in provincia di Foggia è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Collazzone nell’ambito delle operazioni di controllo del territorio svolte durante lo scorso fine settimana.di Rossano Pastura
L’uomo, come si legge nella nota diffusa alla stampa dal Comando Provinciale di Perugia, è accusato di aver fornito false generalità durante un controllo effettuato dai militari dell’Arma nei pressi di un’attività commerciale.
Il trentatreenne pugliese, fermato per un normale controllo, dopo aver dichiarato di non essere in possesso dei documenti di riconoscimento, ha fornito ai Carabinieri di Collazzone false generalità. I militari, insospettiti da questo atteggiamento, hanno provveduto ad ulteriori accertamenti che portavano ad individuare la vera identità del fermato, sul quale gravava già un divieto di dimora nella provincia di Perugia.
Sempre nell’ambito delle attività di controllo, si legge ancora nel comunicato stampa del Comando Provinciale, è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Todi, un 34enne domiciliato nella città di Jacopone.
I militari, intervenuti a seguito della segnalazione di un’aggressione, identificavano l’uomo che poco prima aveva minacciato con un coltello un suo vicino di casa. L’arma da taglio usata per la minaccia, veniva identificata dai militari tra quelle “di genere vietato”.
A questo punto per l’uomo è scattata una denuncia per l’ipotesi di reato di minaccia aggravata, mentre il coltello è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto.
I controlli sulle strade
Intensa è stata l’attività nel fine settimana riguardante i controlli sulle strade finalizzato alla verifica del rispetto del Codice stradale.
Si legge infatti nella nota dei Carabinieri che sono stati controllati 92 veicoli, 152 persone e contestate 9 infrazioni.
Le infrazioni hanno riguardato comportamenti pericolosi dovuti all’eccesso di velocità, alla mancata revisione dei veicoli, all’utilizzo dell’apparecchio radio telefonico, a sorpassi vietati e a inosservanza della segnaletica stradale.
Le sanzioni
Ai trasgressori sono state emesse multe per un importo complessivo di oltre euro mille nonché la decurtazione totale di 28 punti dalle patenti.
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