Todi, stop all’accattonaggio in città, scattano controlli e multe

L’ordinanza ha un duplice obiettivo di intensificare l’attività di controllo

Todi, stop all’accattonaggio in città, scattano controlli e multe

Todi, stop all’accattonaggio in città, scattano controlli e multe

TODI – Il sindaco, Antonino Ruggiano, ha firmato l’ordinanza per contrastare i “fenomeni di accattonaggio e mendicità nel territorio del Comune di Todi” prevedendo per i trasgressori multe da 25 a 500 euro oltre alla confisca di “eventuali attrezzature o materiali impiegati nell’attività”.

Il provvedimento si è reso necessario “constatato il notevole incremento di soggetti che nel territorio comunale ed in particolare nelle vie principali del centro cittadino – talvolta anche davanti alle chiese o agli ingressi del cimitero, nei mercati su aree pubbliche, nonché agli ingressi di esercizi e centri commerciali ed in analoghi luoghi dove maggiore è la concentrazione o il passaggio di persone – richiedono denaro utilizzando lo strumento dell’accattonaggio, talvolta in modo insistente ai limiti del molesto, creando persino timore ed apprensione nei cittadini”.

L’ordinanza ha il duplice obiettivo di intensificare l’attività di controllo “per tutte le implicazioni di sicurezza urbana che vi si associano”, tenendo presente che esiste anche la possibilità che “siano vere e proprie organizzazioni criminali che sfruttano i soggetti deboli impiegati come mendicanti”, ma anche di “attivare ogni iniziativa per aiutare quanti versano in condizioni di effettiva indigenza”.

Per questo, alle verifiche della polizia municipale, si accompagnano le segnalazioni ai servizi sociali, così da attivare provvedimenti “atti a contenere il fenomeno – è scritto nell’ordinanza – ed assicurare una ordinata e civile convivenza nell’interesse di tutta la cittadinanza ed altresì dei mendicanti stessi, che ne sono le prime vittime”.

L’ordinanza si propone dunque non solo di “far comprendere al trasgressore che sta mettendo in atto un comportamento vietato” ma anche di fornire alle forze dell’ordine – attraverso i dati contenuti nelle sanzioni – “utili informazioni circa le circostanze di tempo e di luogo in cui un particolare soggetto si trova nel Comune di Todi, sia per far emergere la presenza di persone sprovviste di documenti che si trovino illegalmente sul suolo nazionale o di eventuali soggetti ricercati”. L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 dicembre 2017.

CasaPound plaude all’ordinanza del Sindaco contro il racket dell’accattonaggio

“Voglio esprimere la mia soddisfazione per l’emanazione da parte del sindaco Antonino Ruggiano di un’ordinanza anti-accattonaggio che rappresenta un importante intervento rispetto a una situazione che negli ultimi anni era diventata sempre più diffusa, costituendo un disagio che i cittadini ci hanno più volte manifestato durante la campagna elettorale”. Così dichiara in una nota Andrea Nulli, capogruppo in consiglio comunale di CasaPound Italia.

“E bene ricordare che, oltre alle costanti molestie delle quali vengono fatti oggetto i cittadini di Todi, quello dell’accattonaggio rappresenta un vero e proprio racket, con una sua organizzazione e una dinamica di sfruttamento che, proprio perché si presenta – ma solo nella sua facciata – con un volto che potrebbe sembrare più ‘umano’ rispetto ad altri tipi di racket criminali, rischia di essere ancora più insidioso. Va peraltro sottolineato come, stanti i probabili collegamenti con altre attività di racket e sfruttamento, come ad esempio quelle della prostituzione e dello spaccio, è fondamentale che tale pratica venga contrastata anche per non alimentare i cartelli criminali collegati alle pratiche delle sopra citate attività”.

“In questo senso dunque – conclude Nulli – ribadisco l’apprezzamento e il sostegno per il provvedimento puntuale e tempestivo del sindaco, peraltro perfettamente in linea con quella che era stata anche una battaglia elettorale di CasaPound Italia, a riprova che il cambiamento è possibile e che, come già dimostrato in questi primi 2 mesi di governo cittadino, una Todi migliore, più sicura, viva e a misura di cittadino è assolutamente a portata di mano se l’obiettivo è perseguito con impegno, costanza e serietà. Continuiamo così”.

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