
Torgiano: Un’analisi post-elettorale rivela una crisi del centro-sinistra
Le recenti elezioni comunali di Torgiano hanno rivelato una verità inconfutabile: il centro-sinistra è in profonda crisi. Questa crisi, che è emersa chiaramente nel 2009, si è acuita negli ultimi 15 anni. La differenza di 418 voti tra le elezioni europee e le elezioni comunali è una prova incontrovertibile di questa situazione. Queste sono le riflessioni di Attilio Gambacorta, membro dell’associazione politico-culturale Umbrialeft.
Gambacorta si chiede perché gli elettori che alle elezioni europee hanno votato per liste del centro, del centro-sinistra e della sinistra, alle elezioni comunali hanno invece scelto il candidato del centro-destra. Questa domanda merita un’analisi approfondita e delle risposte concrete.
Un possibile motivo di questa scelta potrebbe essere la fiducia che gli elettori hanno riposto nel sindaco che li ha governati negli ultimi cinque anni. Tuttavia, questo non significa che le critiche politiche mosse verso questa maggioranza siano infondate. Infatti, si critica la mancanza di un progetto globale e l’attenzione eccessiva a problemi di ordinaria amministrazione e a progetti spot limitati a fatti contingenti.
Gambacorta sottolinea l’importanza del pensiero critico e della massa critica che alimenta il dibattito culturale e rappresenta l’essenza di una società democratica. Questa massa critica, secondo Gambacorta, è stata destrutturata e ora esiste solo in piccoli strati della società civile.
In conclusione, Gambacorta afferma che Torgiano, nei suoi 15 anni di governo di centro-destra, si è basata principalmente su quanto realizzato negli anni ’90 dalle amministrazioni di sinistra che l’hanno preceduta. Tuttavia, questo progetto sta per esaurirsi definitivamente e sono necessarie idee coraggiose per rilanciare il progetto di Torgiano.
Secondo Gambacorta, Torgiano ha bisogno di una rivoluzione urbanistica, supportata da un progetto culturale che accompagni questa rivoluzione. Un’idea in questo senso è già presente negli scaffali del Comune e prevede parcheggi sotterranei, viabilità alternative e ripopolazione dei centri storici. Gambacorta invita a tirare fuori dalla polvere queste idee, che secondo lui rappresentano la speranza per il futuro di Torgiano.
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