
L’aria del derby non sortisce evidentemente effetti salutari per la Top Quality Group San Giustino, sconfitta (1-3) da un Todi Volley che ha dimostrato di essere squadra “prototipo” per la categoria, ovvero dotata delle giuste individualità e della necessaria dose di esperienza per affrontare il campionato di Serie B1. Un passo indietro, quindi, dopo le vittorie nette e convincenti su Volleyrò Casal de’ Pazzi e Pagliare. Ciononostante, però – e senza nulla togliere ai meriti della formazione tuderte – è stata a suo modo un’altra occasione gettata alle ortiche per la compagine di Brighigna, che dopo aver raddrizzato la situazione nel secondo set ha saputo sfruttare l’occasione costruita nel terzo per portarsi sul 2-1 e quindi per garantirsi almeno un punto e probabilmente dare un’impronta diversa al prosieguo del match: avanti di 3-4 lunghezze nella fase topica della frazione, ha dilapidato il prezioso margine e le padrone di casa, affidatesi in questo frangente al mestiere di cui sono in possesso con la schiacciatrice Giuliana Grazietti in grande spolvero (19 punti) e con una Martina Sabbatini positiva anche nel ruolo di opposto, hanno avuto il merito di agguantare il 24 pari e di imporsi ai vantaggi.
Sarà stato allora il contraccolpo psicologico accusato a bloccare letteralmente la Top Quality Group nella quarta frazione, che le locali si sono aggiudicate senza storia (25-12) partendo spedite con un 8-2 in loro favore al primo time-out tecnico e incamerando così i tre punti. La stessa Mirka Francia, che ha portato in dote altri 24 punti e un 44% di prolificità in attacco a dimostrazione di una crescita costante a livello di condizione, ha finito con l’eclissarsi assieme alle compagne in un set nel quale si è oltretutto registrato l’infortunio dell’opposto Martina Barneschi, uscita per un problema al piede (martedì dovremmo conoscere con l’esattezza di che cosa si sia trattato) e sostituita da Martina Escher. Se andiamo a vedere i riscontri statistici, le due squadre si sono sostanzialmente equivalse, anche se sia in ricezione che in attacco il Todi ha i numeri percentuali migliori, così come in battuta, con 7 ace contro i 4 della Top Quality Group.
Francesco Brighigna, tecnico della Top Quality Group, rimarca i concetti sopra espressi: “Ci è mancato quel pizzico di esperienza in più nel momento decisivo del terzo set – commenta – quando eravamo avanti e le nostre avversarie hanno cercato a ripetizione i “mani fuori” e altre giocate efficaci per poi riagguantare il punteggio e superarci. In questi frangenti, è venuto meno anche quel “muro” che era stato il nostro punto di forza nelle due gare vinte, ma d’altronde qualche giocatrice non si è espressa in base al suo standard. Sul quarto set non dico nulla: compromesso fin dall’inizio e voglio pensare che ciò sia stato la reazione a quello precedente, malamente perso. Debbo allora dare atto al Todi di avere un organico omogeneo, anche se c’è il rimpianto per l’opportunità mancata. Ma bisogna voltare subito pagina: prima della pausa di Natale, abbiamo da affrontare Proger Volley Friends Roma e Lucky Wind Trevi e stavolta sarà più che mai vietato sbagliare”.
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