
Todi: analisi dei flussi turistici nel centro storico
Todi – Il Comune di Todi, in collaborazione con Confcommercio Imprese Umbria, ha recentemente siglato un accordo riguardante il Progetto Nazionale Cities. Questo progetto, condiviso anche da ANCI, si propone di promuovere la rigenerazione urbana e di sviluppare strategie per il rilancio socio-economico dei centri storici. Durante l’incontro, sono stati presentati i dati preliminari della piattaforma Cities mobility analytics, che analizza i movimenti di cittadini, pendolari e turisti, raccogliendo informazioni utili per le strategie di marketing urbano.
Il primo test della piattaforma è avvenuto nel periodo natalizio, tra l’8 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025, nel quale il centro storico di Todi ha registrato un totale di 88mila visitatori. Questo dato è specifico per l’area racchiusa dalle mura urbane della città e si basa sulla connessione degli smartphone alle celle telefoniche locali.
Analizzando i dati demografici, si evidenzia una leggera predominanza maschile tra i visitatori e che circa l’80% di questi ha un’età superiore ai 34 anni, caratterizzandosi per una buona capacità di spesa, dedotta dal modello di smartphone utilizzato. Tra i visitatori, quelli provenienti da fuori comune sono stati 37.194, di cui 31.014 italiani e 6.180 stranieri. Tra gli italiani, le provenienze più significative sono state da Roma con 8.504 visitatori, seguita da Viterbo con 2.555, Milano con 1.178, e Napoli con 1.374. Anche altre città come Ancona, Pesaro, Forlì, Latina e Torino hanno contribuito al flusso di visitatori.
Per quanto riguarda i visitatori stranieri, si riscontrano arrivi significativi da paesi come gli Stati Uniti con 1.091 visitatori, Inghilterra con 919, Polonia con 534, e Olanda con 448. Anche nazioni come Francia, Germania, Belgio, Spagna, Austria e Svizzera hanno fornito un contributo non trascurabile al totale dei visitatori.
Il Sindaco Antonino Ruggiano ha commentato che la piattaforma è attiva da maggio e ha registrato, in otto mesi, un movimento di 4,9 milioni di cellulari, suggerendo una stima di circa 7 milioni di persone che visitano il centro storico annualmente. Un altro dato rilevante, ottenuto attraverso un varco elettronico attivato in via sperimentale, rivela che circa 700 mila veicoli entrano in città ogni anno. Questi numeri offrono spunti significativi per riflessioni sulle politiche commerciali e sull’accoglienza turistica, evidenziando la necessità di potenziare le strutture ricettive, in particolare quelle di tipo alberghiero.
Il Vice Sindaco Claudio Ranchicchio, responsabile per turismo e commercio, ha sottolineato che il protocollo Cities stabilisce dieci obiettivi e cinque azioni, i quali saranno sviluppati e monitorati da un tavolo di coordinamento che verrà convocato entro trenta giorni dalla firma dell’accordo. Questo tavolo di lavoro avrà la facoltà di invitare rappresentanti di altri enti, organizzazioni, associazioni e soggetti economici del territorio, a seconda delle tematiche trattate.
In conclusione, i dati raccolti e analizzati attraverso la piattaforma Cities mobility analytics offrono una visione chiara sui flussi turistici e sulle dinamiche di mobilità nel centro storico di Todi. La collaborazione tra il Comune e Confcommercio rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione e la gestione sostenibile del patrimonio storico e culturale, favorendo non solo l’afflusso di visitatori ma anche il miglioramento delle condizioni per gli operatori economici locali. La pianificazione di strategie mirate, supportata da dati concreti, potrà contribuire a un futuro più prospero per la città e i suoi abitanti.
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