Portafoglio restituito, sindaco Marsciano riceve Nicolò Berlingero

Portafoglio restituito, sindaco Marsciano riceve Nicolò Berlingero

Marsciano, incontro in Municipio dopo il gesto del quindicenne

Portafoglio restituito – Sabato 14 giugno, presso la sede municipale di Marsciano, il sindaco Michele Moretti ha ricevuto Nicolò Berlingero, il ragazzo protagonista del ritrovamento e della restituzione di un portafoglio smarrito. Insieme a lui erano presenti anche il padre, Fausto Vannuzzi – il proprietario dell’oggetto smarrito – e il comandante della Stazione dei Carabinieri di Marsciano, maresciallo capo Raimondo Savastano.

L’episodio che ha portato all’incontro è avvenuto nei giorni precedenti in un centro commerciale di Perugia. Nicolò Berlingero, quindicenne residente nel capoluogo umbro, ha trovato un portafoglio contenente documenti personali e denaro contante. L’oggetto apparteneva a Fausto Vannuzzi, cittadino residente nel comune di Marsciano.

Nonostante la giovane età, il ragazzo ha agito con tempestività e senso civico, avvisando immediatamente il padre. Insieme si sono recati presso la caserma dei Carabinieri di Marsciano per consegnare il portafoglio e segnalare il ritrovamento. I militari hanno poi provveduto a identificare e contattare il proprietario, restituendogli il tutto.

Portafoglio restituito

L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di completare in breve tempo la restituzione, mentre Vannuzzi ha avuto modo di ringraziare personalmente il giovane per il comportamento corretto e responsabile.

Il Comune di Marsciano ha deciso di sottolineare il valore dell’episodio con un incontro istituzionale nel corso del quale il sindaco ha voluto esprimere, anche a nome della comunità locale, riconoscenza e apprezzamento per l’azione del ragazzo.

Durante la cerimonia, che si è svolta in un clima cordiale e partecipato, il primo cittadino ha evidenziato come la condotta di Nicolò rappresenti un esempio concreto di integrità e senso civico, sottolineando l’importanza del gesto in un contesto sociale spesso segnato da disattenzione e disinteresse verso il prossimo.

La presenza del maresciallo Savastano ha arricchito ulteriormente il momento istituzionale. Il comandante ha ricordato il ruolo fondamentale che le forze dell’ordine svolgono nella promozione dei principi di legalità e rispetto, in particolare nelle giovani generazioni. Ha poi posto l’accento sul valore educativo di azioni come quella compiuta dal quindicenne, che contribuiscono a diffondere buone pratiche e rafforzare il senso di comunità.

Il gesto di Nicolò Berlingero è stato quindi interpretato non solo come un episodio di onestà personale, ma anche come un segnale positivo per l’intera collettività. L’iniziativa del Comune di Marsciano è stata motivata proprio dalla volontà di dare visibilità a comportamenti esemplari, capaci di influenzare positivamente la vita sociale.

Il riconoscimento del sindaco ha inteso premiare non solo il ragazzo, ma anche il contesto familiare e sociale che ha contribuito alla formazione di valori solidi. L’attenzione mostrata dal giovane e il rispetto dimostrato verso la proprietà altrui sono stati considerati espressione di una educazione basata sull’etica della responsabilità e sulla cura dei legami civili.

Al termine dell’incontro, non è mancata la gratitudine da parte del signor Vannuzzi, il quale ha sottolineato la correttezza e la gentilezza con cui si è svolta l’intera vicenda. La restituzione del portafoglio, contenente oggetti personali di rilievo, ha rappresentato per lui una conferma della possibilità di fidarsi del prossimo e di credere nei gesti disinteressati.

L’evento ha assunto un valore simbolico che va oltre la semplice cronaca, rappresentando un’occasione per riflettere sulla capacità dei cittadini, anche più giovani, di contribuire attivamente al benessere comune attraverso comportamenti quotidiani ispirati a principi morali.

Il Comune di Marsciano, attraverso l’iniziativa promossa dal sindaco Moretti, ha voluto affermare l’importanza di coltivare e diffondere esempi positivi, riconoscendo il ruolo educativo delle istituzioni e delle forze dell’ordine nel promuovere un senso civico diffuso.

L’incontro del 14 giugno si inserisce in un quadro più ampio di valorizzazione delle buone pratiche e della partecipazione attiva alla vita comunitaria, in cui ogni gesto di correttezza può contribuire a rafforzare la fiducia reciproca e il senso di appartenenza a una società più giusta e solidale.

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