
Marsciano firma il protocollo per la valorizzazione dell’area del Trasimeno meridionale
Obiettivi sono la tutela dei patrimoni boschivi e la nascita e lo sviluppo di reti d’impesa nel settore forestale
C’è anche Marsciano tra i 32 Comuni umbri che il 19 aprile 2022 a Tavernelle hanno firmato il Protocollo d’intesa per una strategia intercomunale di valorizzazione delle risorse forestali dei paesaggi del Trasimeno meridionale e dell’Umbria occidentale. Per il Comune di Marsciano ha preso parte all’incontro il vicesindaco Andrea Pilati.Da ufficio stampa Comune di Marsciano
Gli enti firmatari si impegnano ad attivare una collaborazione intercomunale per promuovere, anche attraverso il reperimento di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, una strategia unitaria volta alla tutela, alla valorizzazione e alla gestione sostenibile del patrimonio forestale presente nei propri territori e per lo sviluppo del settore e delle sue filiere produttive, ambientali e socio-culturali. La messa in campo di tali azioni si sostanzierà anche nel coordinamento di interventi di difesa del territorio e di tutela delle acque, della diversità biologica degli ecosistemi forestali, così come anche delle risorse forestali danneggiate, puntando alla prevenzione dei rischi naturali e antropici, alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e alla gestione sostenibile del patrimonio arboreo.
Tra gli impegni che il protocollo prevede anche quello della valorizzazione di una filiera di economia circolare basata sul legno e sul ruolo delle risorse boschive. Un obiettivo è quindi lo sviluppo di strategie congiunte per la produzione di energia da fonti rinnovabili locali, per l’efficienza energetica e per l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti, accelerando lo sviluppo, la nascita e l’attuazione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Green Communities, con il fine di contenere i costi energetici ponendo al centro le questioni della sostenibilità.
Questo protocollo si colloca in piena continuità con la politica di attenzione alla sostenibilità ambientale che il Comune di Marsciano sta portando avanti e che trova conferma, tra le altre cose, nel premio nazionale VIVI, attribuito ai territori più efficienti e vivibili ottenuto da Marsciano nell’ambito della categoria “Illuminazione Pubblica” o, da ultimo, nella classifica che Legambiente Umbria redige in riferimento alla situazione ambientale dei 15 comuni umbri con più di 15mila abitanti. Per il 2021 il territorio di Marsciano si colloca al quarto posto migliorando la già buona performance dell’anno precedente, quando era quinto.
“Una maggiore facilità di accesso alle risorse del Pnrr per lo sviluppo di soluzioni di green economy – afferma Andrea Pilati – è proprio una delle opportunità che la firma di questo protocollo rende possibili. Il Comune di Marsciano è pronto quindi a fare la sua parte per agevolare lo sviluppo di progetti integrati tra tutti i territori firmatari, con il chiaro obiettivo di coniugare la tutela del patrimonio forestale e del paesaggio con lo sviluppo di filiere economiche che valorizzino gli aspetti di gestione delle risorse boschive e di produzione energetica da fonti rinnovabili”.
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