
L’attività congiunta Carabinieri di Todi e Ufficio Immigrazione ieri ha portato al rimpatrio di un pericoloso spacciatore albanese, molto noto per le sua gesta criminali nel tuderte.
Già nel 2010 i Carabinieri lo avevano arrestato perché sorpreso a trafugare le monete da una Sala Giochi di un Bar di Deruta.
Privo di una stabile attività lavorativa è stato costantemente identificato in compagnia di pregiudicati e soggetti dediti al malaffare.
Nel febbraio scorso era stato arrestato dopo che aveva ceduto una dose di cocaina ad un acquirente.
Ieri è stato rintracciato dai Carabinieri e condotto in Questura; qui gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno attivato tutte le verifiche amministrative che hanno evidenziato che lo straniero non poteva continuare a soggiornare in Italia e che era necessario accompagnarlo coattivamente alla Frontiera contro la sua volontà.
Nei suoi confronti è stato quindi emesso un provvedimento di espulsione con questa motivazione; dopo il suo rintraccio, ieri mattina, e la notifica del provvedimento, lo straniero è stato condotto in udienza dal Giudice di Pace che ha convalidato l’Espulsione.
Nel primo pomeriggio è stato scortato da due agenti presso l’ Aeroporto di Roma Fiumicino da dove è partito con un volo diretto a Tirana .
Nonostante che a Deruta vivano alcuni suoi familiari non potrà più rientrare in Italia per 10 anni.
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