
Brufa, rubavano gasolio nei cantieri: albanese fermato dai Carabinieri di Assisi Da un paio di mesi a questa parte con cadenza giornaliera ignoti malviventi mettevano a segno furti di gasolio in danno dei mezzi di una ditta edile della frazione Brufa di Torgiano e tutte le mattine all’imprenditore, ormai esasperato, non rimaneva che calcolare a quanto ammontassero i danni subiti. Ed è stata l’esasperazione della sistematicità con cui venivano consumati i furti a spingerlo a denunciare i fatti ai Carabinieri della Compagnia di Assisi lo scorso 07 luglio.
Le indagini sono scattate immediatamente e condotte dai militari del N.O.R.M. che con metodo e dedizione hanno trascorso diversi giorni e notti ad osservare ogni movimento sospetto, anche il più piccolo attorno al cantiere diventato ormai da troppo tempo facile bersaglio dei ladri.
Dopo una lunghissima serie di appostamenti fatti in aperta campagna gli uomini dell’Arma la scorsa notte hanno assistito al più classico dei furti: un’autovettura scarica uno dei complici il quale, munito di taniche scavalca la recizione del cantiere e si accinge ad asportare il gasolio dalle macchine erogatrici. L’uomo che si trova alla guida del mezzo rimane invece a poca distanza dal complice nell’attesa di un segnale convenzionale con cui caricare a bordo della Fiat Stilo in loro possesso, le taniche rinvenute dai militari con all’interno circa trecento litri di gasolio.
I due poi si sarebbe dileguati rapidamente come erano soliti fare. Il segnale però non è mai arrivato, perché nel frattempo il primo dei due, accortosi dell’imboscata dei Carabinieri è riuscito a dileguarsi a piedi nella campagna circostante, mentre ai polsi del “palo” sono scattate le manette.
L’operazione è stata portata a termine nella scorsa notte dai militari del Nucleo Operativo coadiuvati da quelli della Stazione di Torgiano. L’uomo, un albanese di circa trentanni è stato colto di sorpresa dalla tempestività e dalla velocità con cui gli investigatori sono intervenuti ed hanno provveduto a bloccarlo: è stato quindi accompagnato presso gli Uffici della Compagnia Carabinieri di Assisi dove dopo le formalità di rito è stato arrestato per tentato furto aggravato in concorso.
Tutto il gasolio è stato rinvenuto e restitutito all’imprenditore che non ha potuto fare altro che tirare un sospiro di sollievo per la fine di un incubo che, come dallo stesso dichiarato in sede di denuncia, andava avanti dalla metà del mese di giugno u.s. Il processo per direttissima è fissato per la mattina di domani.
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