
Ad agosto ad Aubagne e nel 2025 l’Europa arriva in Umbria
Deruta guida la rinascita – Deruta si prepara a rivestire un ruolo centrale nella scena ceramica europea. Il 9 e 10 agosto prenderà parte alla biennale “Argilla” in programma ad Aubagne, in Francia, evento di punta del settore che vedrà la partecipazione di 200 artisti da 17 Paesi, con oltre 100 mila visitatori attesi. Si tratta della manifestazione più importante per il comparto ceramico europeo, nata proprio ad Aubagne e replicata ad anni alterni nella città italiana di Faenza. L’edizione 2025 vedrà l’Italia come ospite d’onore, e sarà proprio Deruta a rappresentare il Paese con una presenza di primo piano, grazie al gemellaggio attivo con la città ospitante.
Una decina di ceramisti derutesi è già al lavoro per selezionare le opere che saranno esposte in occasione della due giorni francese. La delegazione sarà composta anche da rappresentanti istituzionali: il sindaco Michele Toniaccini sarà presente con la vicesindaco Maria Cristina Canuti, l’assessore Piero Montagnoli, la delegata ai gemellaggi Laura Fuccelli e i consiglieri comunali Mauro Andreani e Anna Mancini. La presenza dell’Ufficio turistico comunale testimonia la volontà di promuovere il territorio anche dal punto di vista culturale e turistico.
I nomi degli artisti che rappresenteranno Deruta ad Aubagne sono quelli di Annalisa Mordenti, Giulio Gialletti e Sara Messini per Ceramiche Gialletti, insieme a Pericle Moretti, Attilio Quintili, Monia Spinelli, Emanuela Picchiotti, Annalisa Piccioni, Saff e Deruta 1538. Accanto alla mostra mercato, verrà allestita anche un’esposizione speciale dedicata alla Strada Europea della Ceramica, rete culturale a cui aderiscono oltre venti Paesi del continente e che vede Deruta tra i membri attivi. In questo spazio, saranno presentati quattro pezzi selezionati da una giuria internazionale che ha riconosciuto il valore della produzione ceramica derutese.
Parallelamente, fino al 13 settembre, il Centro d’Arte dei Penitenti Neri di Aubagne ospita la mostra “Alchimie d’Argilla”, interamente dedicata alla tradizione ceramica di Deruta. L’esposizione raccoglie opere provenienti da una trentina di realtà produttive del territorio e costituisce un’ulteriore vetrina per l’arte locale in un contesto internazionale.
L’attenzione ricevuta in Francia ha stimolato nuovi sviluppi: in primo piano il progetto di scambio culturale con il Portogallo, avviato nell’ambito dell’iniziativa “La ceramica e le donne”. Il gemellaggio coinvolgerà Deruta e la città di Caldas da Rainha, nota per la sua tradizione ceramica. Due le tappe previste: una prima visita portoghese in Umbria a novembre, seguita da un ritorno in Portogallo in primavera, entrambe accompagnate da mostre e incontri tra artisti dei due Paesi.
Il 2025 segnerà un ulteriore passo nella dimensione internazionale di Deruta. La città umbra sarà infatti sede della prima assemblea plenaria della Strada Europea della Ceramica. Tutti i Paesi aderenti saranno presenti in Umbria all’inizio dell’anno per discutere nuovi progetti e rafforzare la cooperazione tra realtà artigianali e culturali legate alla ceramica.
Il ruolo di Deruta non si limita quindi a quello di partecipante, ma evolve verso una posizione di leadership all’interno di una rete che punta alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio ceramico europeo. Una vocazione storica che, grazie agli eventi in programma, si rinnova in chiave contemporanea, proiettando la tradizione artistica locale in un orizzonte transnazionale sempre più ampio.
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