
Errata la definizione di “container”, scuse al cittadino
L’Amministrazione comunale di Marsciano ha fornito chiarimenti in merito all’articolo pubblicato il 14 maggio 2025 da Umbriajournal.com dal titolo “Marsciano, defunti sepolti in container fuori dal cimitero”. Il contenuto della notizia prendeva spunto dalla segnalazione del cittadino Renzo Massoli, relativa al decoro e alla gestione del cimitero comunale.
L’Amministrazione ha ammesso che la segnalazione, inviata tramite lettera al Comune, non ha ricevuto riscontro, circostanza confermata dallo stesso ente. Tale mancanza è stata ricondotta a un disguido comunicativo interno, di cui l’ente si è assunto piena responsabilità. L’assessore con delega al patrimonio, Sergio Berti, ha dichiarato pubblicamente di essersi già scusato in forma privata con il signor Massoli e ha ribadito le scuse anche in via ufficiale, sottolineando l’importanza di garantire risposte tempestive ai cittadini, specie in circostanze di particolare sensibilità.
In relazione alla descrizione dei luoghi oggetto della segnalazione, il Comune ha precisato che la struttura indicata nell’articolo come “container” non corrisponde a tale definizione. Si tratta invece del Padiglione 2024, un edificio in cemento realizzato internamente all’area cimiteriale, completato nell’anno 2024 e conforme alle disposizioni progettuali previste.
Il Padiglione 2024 fa parte dell’ampliamento del cimitero di Marsciano, intervento previsto in più fasi funzionali. A oggi sono stati realizzati due padiglioni e sono in corso i lavori per la costruzione di nuove cappelle. La zona di cantiere, dove sono depositati materiali utili alle opere in esecuzione, è debitamente delimitata. Le aree non ancora edificate sono oggetto di manutenzione ordinaria, affidata a una ditta incaricata, che cura periodicamente la vegetazione.
Tutta la porzione di ampliamento è recintata in osservanza alle prescrizioni del Regolamento nazionale di polizia mortuaria, in particolare l’articolo 61 del Dpr 285/1990. Inoltre, è stato assicurato l’accesso alle persone con disabilità attraverso un percorso apposito collegato all’ingresso principale del cimitero.
Il progetto architettonico dei padiglioni non contempla l’installazione di pensiline esterne né una pavimentazione diversa da quella attualmente presente in ghiaia. Internamente, la pavimentazione è conforme alla normativa in vigore.
Il Comune ha ribadito l’intenzione di completare l’intervento per offrire uno spazio adeguato e rispettoso per la sepoltura. Tuttavia, l’attuale disponibilità di risorse economiche non consente la piena realizzazione del progetto. Ulteriori lavori sono previsti per il 2026, come indicato nel piano triennale delle opere pubbliche approvato nel dicembre 2024.
L’Amministrazione, nel fornire queste precisazioni, ha voluto tutelare la correttezza dell’informazione senza minimizzare il disagio segnalato dal cittadino, esprimendo vicinanza e rinnovando le scuse per la mancata comunicazione.
Commenta per primo