
Baratto amministrativo, Mauro Giorgi (IDV): “Strumento importantissimo per contenere il disagio sociale”
Famiglie che hanno redditi vicini al limite della povertà possono facilmente trovarsi in grave difficoltà nell’onorare i debiti per tributi locali.
da Mauro Giorgi (Consigliere Comunale IDV)
Il Baratto Amministrativo un strumento importantissimo ed efficace per contenere il disagio sociale, uno scambio lavoro-tributi tra l’Ente pubblico, in questo caso il Comune di Todi, e il cittadino impossibilitato a far fronte a quanto dovuto in tema di tasse.
La situazione di crisi in cui viviamo ormai da troppo tempo induce a ritenere che oltre ai grandi interventi strutturali che sono prerogativa dello Stato centrale e del Governo, vi devono essere azioni sul territorio che tengano conto delle esigenze e dei problemi quotidiani della collettività locale.
Famiglie che hanno redditi vicini al limite della povertà, giovani coppie che hanno davanti a sé un futuro quanto mai incerto, disoccupati sempre più allo stremo delle forze e pensionati con scarsissima disponibilità di liquidità, possono facilmente trovarsi in grave difficoltà nell’onorare i debiti per tributi locali.
Nel mio ruolo di Consigliere comunale da sempre ho cercato di rappresentare le istanze dei cittadini ma anche di Associazioni, movimenti civici e altre forze politiche non rappresentati nella massima assemblea cittadina.
E’ per questo che avendo avuto sollecitazioni da diverse voci della società civile, ho ritenuto doveroso proporre l’attuazione anche qui a Todi della legge n° 164 dell’11 novembre 2014, prevista nell’ambito del Decreto Sblocca Italia, che prevede il “Baratto Amministrativo”, ovvero il sistema per cui chi non può pagare in denaro alcuni tributi locali, può farlo prestando alcune ore del proprio lavoro in attività utili alla collettività e all’abbellimento della Città.
Per questo nell’ultimo Consiglio comunale ho presentato una mozione nei confronti della quale si è registrato interesse da parte dei colleghi Consiglieri. Mi auguro vivamente che questo primo passo possa costituire una solida base intorno alla quale si ragioni tutti insieme, nel concreto interesse dei cittadini più deboli.
La proposta del Baratto Amministrativo, tassello importante che vedrebbe il nostro Comune fra i primi a dotarsi di questo dispositivo, andrebbe così ad affiancare e a completare l’avvenuta approvazione del “Regolamento sulla collaborazione tra Cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani” promossa dall’Amministrazione comunale. Il suddetto regolamento, di lodevole importanza, è tutt’altra cosa rispetto a quanto il legislatore ha previsto per il Baratto Amministrativo.
E’ mio obiettivo, prima della discussione della mozione nel prossimo Consiglio comunale, coinvolgere l’Amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore competente Catia Massetti e i Capigruppo consiliari affinché si possa istituire il Baratto Amministrativo concertando la stesura di una bozza di regolamento, finalizzato a definire criteri e condizioni, che aprano la strada all’approvazione dell’importante strumento.
Un segnale concreto di vicinanza dell’Amministrazione Comunale ai problemi dei più bisognosi.
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