
L’evento ha offerto agli artigiani derutesi una straordinaria visibilità
La città di Deruta ha consolidato il proprio ruolo di protagonista nel panorama internazionale della ceramica, tornando con un successo significativo dalla mostra-mercato biennale “Argilla”, svoltasi il 9 e 10 agosto ad Aubagne. L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 200 espositori da tutta Europa e decine di migliaia di visitatori, ha offerto agli artigiani derutesi una straordinaria visibilità. Una delegazione istituzionale, guidata dal sindaco Michele Toniaccini, ha accompagnato gli artigiani, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per la comunità locale.
La trasferta ha rafforzato l’idea che la produzione ceramica di Deruta possiede un valore e un potenziale enormi, capaci di aprire nuove opportunità e mercati per un settore con una storia plurisecolare. Secondo il primo cittadino, la partecipazione a eventi di questo tipo è fondamentale per esporre e valorizzare il comparto artigianale che rappresenta un vero e proprio ambasciatore della città, sia in Italia che all’estero.
Il legame consolidato negli anni con Aubagne, suggellato dal gemellaggio, ha garantito a Deruta una posizione di rilievo e una visibilità particolare, con il sindaco francese Gérard Gazay che ha voluto la delegazione italiana al suo fianco in ogni evento pubblico.
A coronare la missione, l’artigiano-artista Augusto Girolamini ha conquistato il primo posto al campionato internazionale dei tornianti. Girolamini, già noto per le sue abilità, ha sbaragliato la concorrenza di altri 19 Paesi, creando un uovo perfettamente simmetrico che ha dimostrato la sua maestria e passione. Il successo, evidenziato anche dal sindaco Toniaccini, è un chiaro segnale che il percorso di internazionalizzazione avviato dall’amministrazione comunale sta dando frutti tangibili, a livello economico, culturale e di promozione turistica.
La partecipazione ad “Argilla” non è stata solo un’occasione per celebrare i successi attuali, ma anche per guardare al futuro. La delegazione ha infatti raccolto nuovi spunti e idee in vista di un evento di portata ancora maggiore: nell’aprile 2026, Deruta ospiterà la prima assemblea della Strada Europea della Ceramica. L’evento vedrà la partecipazione di oltre 20 Paesi, rappresentati dai rispettivi centri di antica tradizione ceramica, e sarà un’occasione eccezionale per la città e l’intera regione.
Michele Toniaccini, che ricopre incarichi di vertice sia a livello nazionale che europeo per le associazioni di categoria, ha sottolineato l’importanza di questi ruoli nel dare forma a una visione a lungo termine per il futuro della ceramica, non solo di Deruta, ma dell’Umbria e dell’Italia in generale.
La presenza della città a questi appuntamenti di prestigio conferma la volontà di proiettare la ceramica derutese verso un futuro di crescita e innovazione, nel rispetto della sua ricca tradizione.
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