Verifiche sulle utenze contengono l’incremento dei costi
Il Consiglio comunale di Marsciano ha approvato il 29 aprile l’assetto tariffario della tassa sui rifiuti per il 2025. L’importo complessivo del servizio da coprire con la Tari ammonta a 4.990.000 euro, con un incremento del 7,16% rispetto all’anno precedente. Il dato è stato inserito nel Piano Economico Finanziario predisposto da AURI e ratificato dal Consiglio comunale. Si tratta di un aumento generalizzato su scala regionale e nazionale, non determinato da scelte amministrative locali.
L’Amministrazione ha però attuato un piano di verifica delle utenze, che ha permesso di identificare nuovi contribuenti e superfici tassabili. Questo ha reso possibile ridistribuire su un numero maggiore di soggetti l’aggravio di 330mila euro, riducendo l’incremento medio delle tariffe per le famiglie e le imprese dal 7,16% al 4,52%.
Nel dettaglio, il sistema tariffario per le utenze non domestiche prevede un sostegno specifico agli agriturismi, con o senza ristorazione, per i quali la Tari 2025 sarà inferiore rispetto al 2024. Nessun aumento anche per uffici e studi professionali, che manterranno l’importo invariato.
A livello nazionale, è stato inoltre confermato il bonus Tari 2025. Le famiglie con Isee basso avranno diritto a una riduzione automatica del 25%, calcolata in base ai dati forniti dall’INPS. Il pagamento avverrà con un acconto pari al 75% e un saldo del 25%, riservato ai soli contribuenti esclusi dal beneficio.
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