Il consiglio d’istituto approva all’unanimità il nuovo orario
È stato approvato il nuovo assetto orario per la scuola secondaria Cocchi-Aosta: a partire dal prossimo anno scolastico sarà adottata la settimana corta. Il via libera è giunto dopo mesi di tensioni e un lungo confronto tra famiglie, docenti e dirigenza scolastica. La decisione è stata formalizzata il 1° luglio con voto unanime del consiglio d’istituto, compreso quello del dirigente scolastico Enrico Pasero, inizialmente contrario al progetto.
L’iter che ha portato a questa svolta – come scrive Luigi Foglietti su Il Messaggero di oggi – ha avuto origine con l’insediamento del nuovo consiglio d’istituto il 4 dicembre 2024. Da allora, i rappresentanti dei genitori e alcuni insegnanti hanno lavorato per ristabilire trasparenza nelle scelte organizzative e riportare al centro il tema della qualità dell’esperienza scolastica. Il progetto della settimana corta, respinto l’anno precedente senza spiegazioni ufficiali, è stato nuovamente messo all’ordine del giorno grazie alla determinazione della componente genitoriale, che ne ha sostenuto la validità dal punto di vista normativo, didattico e organizzativo.
La proposta ha incontrato numerosi ostacoli, a partire dalla mancata pubblicazione dei risultati di un sondaggio tra le famiglie, richiesto più volte per avere un quadro chiaro delle preferenze. Questo ha alimentato sospetti di scarsa trasparenza. Nonostante ciò, la maggioranza dei genitori e del corpo docente ha continuato a sostenere il nuovo modello orario, ritenendolo più sostenibile e funzionale per studenti e insegnanti.
Fondamentale, per l’approvazione definitiva, è stato il lavoro del consiglio d’istituto e del collegio dei docenti, che hanno agito nel rispetto delle normative e del regolamento interno. La svolta è arrivata con la delibera del 1° luglio, quando l’organo collegiale ha ratificato in via definitiva la modifica, ricevendo anche l’adesione del dirigente scolastico, che ha espresso voto favorevole.
Con la settimana corta, l’orario settimanale verrà riorganizzato in cinque giorni, dal lunedì al venerdì, lasciando il sabato libero per alunni e docenti. La comunità scolastica di Todi, Fratta Todina e Collazzone celebra così un risultato che considera un passo avanti nel miglioramento della qualità della vita scolastica.
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