
Festival enogastronomico estivo tra cultura e degustazioni di qualità.
L’Umbria si prepara a un’estate all’insegna del buon vino e della cultura con il lancio di “Le Notti del Vino in Umbria”, un nuovo format ideato dall’Associazione Nazionale Città del Vino. L’iniziativa, che si estenderà dal 21 giugno al 22 settembre, vedrà tredici comuni umbri aderenti proporre un ricco calendario di eventi che uniranno degustazioni di qualità a momenti culturali e musicali, trasformando il territorio in un palcoscenico per le eccellenze enologiche regionali.
L’anteprima del ciclo di eventi è fissata per il 20 giugno a Torgiano, presso il Parco delle Sculture di Brufa, a partire dalle ore 18:00. Questo appuntamento inaugurale darà il via a un viaggio che condurrà enoturisti e appassionati attraverso le Città del Vino umbre, esplorando il legame profondo tra la produzione vitivinicola e l’identità locale.
La presentazione ufficiale del programma si è tenuta oggi a Perugia, alla presenza di importanti figure istituzionali e rappresentanti dell’Associazione Città del Vino. Tra i presenti, l’Assessore al Turismo della Regione Umbria, Simona Meloni; il Direttore nazionale dell’Associazione Città del Vino, Paolo Corbini; il Coordinatore regionale Avelio Burini; il Consigliere nazionale Claudio Ranchicchio; e l’Assessore al Turismo del Comune di Torgiano, Elena Falaschi.
Avelio Burini, Coordinatore regionale dell’Associazione Città del Vino, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di iniziative come questa per la valorizzazione e la crescita dei territori a vocazione vitivinicola. Ha evidenziato come il nuovo format “Le Notti del Vino in Umbria” si integri perfettamente con la cultura locale, anche grazie al prezioso supporto delle Proloco.
Paolo Corbini, Direttore nazionale dell’Associazione Città del Vino, ha descritto l’iniziativa come un “festival delle città del vino che durerà tutta l’estate”. Ha spiegato che, oltre alle tradizionali degustazioni, il programma includerà convegni, tavole rotonde e incontri incentrati sulla cultura del vino, con l’obiettivo di ristabilire un contatto diretto tra produttori e consumatori, promuovendo al contempo un approccio consapevole e moderato al consumo. Corbini ha inoltre precisato che gli eventi, eredi di vent’anni di esperienza dell’Associazione, si svolgeranno in luoghi caratteristici d’Italia, dalle piazze ai parchi, dagli edifici storici ai siti più suggestivi, con ogni comune che definirà il taglio specifico del proprio appuntamento, mantenendo costante il binomio tra vino e intrattenimento.
Claudio Ranchicchio, Consigliere nazionale di Città del Vino, ha ribadito il fervore e l’impegno dell’organizzazione nel tutelare il prodotto e nel divulgare informazioni corrette sul rapporto tra vino e salute durante l’intera manifestazione.
Elena Falaschi, Assessore del Comune di Torgiano, ha espresso entusiasmo per l’anteprima regionale che avrà luogo nel Parco delle Sculture di Brufa. Ha anticipato che il 20 giugno si brinderà al successo del nuovo progetto con un pomeriggio ricco di tavole rotonde, degustazioni, musica, arte e passeggiate, tutto all’insegna della cultura del vino. Torgiano, comune capofila tra i tredici aderenti umbri, è stato scelto per il suo consolidato curriculum nell’organizzazione di eventi legati alla cultura del vino. I biglietti per l’evento del 20 giugno saranno disponibili già dalla prossima settimana.
Il calendario proseguirà poi negli altri comuni regionali che hanno aderito al format. Le date previste includono l’11 luglio a Todi, il 18 luglio a Marsciano, il 3 agosto a Castel Ritaldi, il 4 agosto a Montefalco, il 7 agosto a Umbertide, il 9 agosto a Giano dell’Umbria, il 10 agosto a Bevagna, il 18 agosto a Spoleto e il 24 agosto a Orvieto.
Alcuni dei comuni presenti alla conferenza stampa hanno già anticipato le peculiarità dei loro eventi. Todi proporrà musica, arte, cultura e vino al tramonto sulla Terrazza di sopra e di sotto. Marsciano ospiterà la serata al Castello delle Forme, con una splendida vista sulla media Valle del Tevere. Castel Ritaldi vedrà tutti i produttori di vino del territorio offrire degustazioni guidate durante la cena del Palio del Fantasma. Umbertide combinerà “Le Notti del Vino” con visite alla Rocca, coniugando cultura e territorio. Spoleto, infine, si distinguerà con una cena sul Ponte delle Torri, un evento straordinario dopo anni di chiusura a seguito del sisma.
A concludere i lavori è stata l’Assessore al Turismo della Regione Umbria, Simona Meloni, che ha ribadito la centralità del binomio turismo e agricoltura nella sua programmazione futura. Ha sottolineato come il vino rappresenti la massima espressione delle eccellenze umbre, fungendo da identità e risorsa che richiama le radici del territorio, sempre con un richiamo al consumo consapevole. La Meloni ha concluso affermando che il vino è un’esperienza che permette di delineare lo storytelling delle cantine, mete privilegiate del turismo slow umbro, incentrato sulla qualità del prodotto e sulla conformazione di un territorio particolarmente vocato all’armonizzazione dei cinque sensi.
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