Revoca onorificenza a Tito: il Consiglio Comunale di Todi approva l’ordine del giorno

Memoria storica e riconoscimento delle vittime delle foibe al centro del dibattito

Revoca onorificenza a Tito: il Consiglio Comunale di Todi

Revoca onorificenza a Tito: il Consiglio Comunale di Todi approva l’ordine del giorno

Revoca onorificenza a Tito – Il Consiglio Comunale di Todi ha approvato oggi l’ordine del giorno presentato da Andrea Nulli, esponente di Todi Tricolore, che richiede la revoca postuma dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferita nel 1969 a Josip Broz Tito. La proposta è stata largamente sostenuta dai consiglieri comunali e mira a riconoscere le responsabilità del maresciallo jugoslavo nei crimini perpetrati contro la popolazione italiana durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di tutela e valorizzazione della memoria storica italiana, puntando a ristabilire una giusta riflessione sui tragici eventi legati alle violenze subite dagli italiani per mano delle forze jugoslave, in particolare nelle regioni di confine. Il documento, approvato dal Consiglio, prevede non solo la revoca dell’onorificenza a Tito, ma anche l’istituzione di un monumento dedicato ai martiri delle foibe.

Un altro elemento centrale dell’ordine del giorno è il tributo alla memoria di Norma Cossetto, giovane italiana vittima delle violenze dei partigiani jugoslavi nel 1943. Il suo caso, simbolo delle atrocità commesse durante il conflitto, è stato ricordato nel contesto della proposta come esempio di martirio italiano. La volontà espressa dal consiglio è quella di onorare il sacrificio di Cossetto e delle tante vittime italiane con un cippo commemorativo che sarà eretto nel Comune di Todi.

Il consigliere Andrea Nulli ha espresso la propria soddisfazione per l’esito della votazione, sottolineando l’importanza di preservare la memoria delle vittime e di riconoscere ufficialmente le responsabilità storiche. Todi Tricolore, forza promotrice dell’iniziativa, ha ribadito che l’approvazione rappresenta un passo fondamentale per tutelare la memoria collettiva del popolo italiano e per mantenere vivo il ricordo delle tragedie che hanno segnato il Novecento.

L’approvazione dell’ordine del giorno ha trovato un ampio consenso tra i consiglieri comunali, che hanno sostenuto la necessità di mantenere vivo il ricordo delle vittime italiane della Seconda Guerra Mondiale e delle sue conseguenze. Il documento non solo mira a rimuovere l’onorificenza conferita a Tito, ma anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli eventi storici legati alle violenze subite dagli italiani. La costruzione del cippo commemorativo a Todi si inserisce in questo contesto come un atto concreto di memoria storica.

La proposta ha sollevato dibattiti all’interno del Consiglio Comunale, ma alla fine è stata approvata con un’ampia maggioranza. Il voto favorevole è stato interpretato come un segnale di impegno verso la promozione di iniziative che valorizzino il ricordo delle vittime delle foibe e dei crimini commessi durante il conflitto.

La volontà di Todi Tricolore di onorare le vittime delle violenze jugoslave si concretizzerà dunque con l’erezione di un cippo che sarà dedicato ai martiri delle foibe. Questo segno tangibile permetterà di mantenere viva la memoria di eventi che, sebbene lontani nel tempo, continuano a suscitare riflessioni profonde e necessarie sulla storia italiana.

L’approvazione di questa proposta rappresenta un segnale importante da parte del Comune di Todi, che si unisce a una serie di altre iniziative promosse a livello nazionale per commemorare le vittime delle foibe e i crimini legati alla Seconda Guerra Mondiale. Todi Tricolore ha dichiarato che continuerà a lavorare per promuovere il ricordo e l’educazione storica, affinché le nuove generazioni possano comprendere appieno la portata degli eventi che hanno segnato il passato.

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