Saverio Marinelli ha il suo diploma: oggi la consegna da parte della Commissione d’esame

Non è bastata la sala dell’auditorium dell’oratorio di Marsciano a contenere i tanti che questa mattina hanno voluto assistere alla cerimonia di consegna del diploma a Saverio Marinelli, il ragazzo dal “cuore bionico” scomparso il 23 giugno. L’iniziativa è stata organizzata dagli insegnanti del Liceo dell’ISIS Salvatorelli di Marsciano, la scuola frequentata per 5 anni da Saverio; ci teneva molto il giovane, nato a San Venanzo, a quel diploma ma il destino non ha voluto che lui riuscisse a fare quegli esami per i quali aveva studiato e si era preparato a lungo.

E’ morto proprio il giorno della terza prova della maturità, lasciando di ghiaccio tutti i suoi compagni di classe che per 5 anni sono stati al suo fianco ed hanno capito, grazie a lui, cos’è la voglia di vivere. Saverio era affetto da distrofia muscolare di Duchenne e nel settembre 2010 aveva subito un trapianto di cuore che lo aveva reso unico: era infatti la prima volta che veniva impiantato in un paziente un cuore artificiale innestato con l’intento di mantenerlo fino al termine naturale della vita.

E Saverio si dimostra il ragazzo delle prime volte, visto che anche questo diploma alla sua memoria è stato il primo autorizzato dal MIUR; l’idea è venuta il giorno stesso della sua scomparsa al presidente della Commissione d’esame, Vincenzo Romano: insieme ai commissari ha voluto fare questa richiesta al Ministero perchè il sogno di Saverio doveva in qualche modo realizzarsi.

Oggi c’era tutta la commissione al completo (Vincenzo Romani presidente di commissione, Bartoccini Miria, Meo Maria Luisa e Umbrico Alessio i commissari esterni, Vaselli Loretta, Cannara Michela e Isa Carmela i commissari interni) a consegnare questo diploma a Francesco Marinelli, il fratello minore; c’erano tutti gli insegnanti che hanno vissuto questi 5 anni con lui, i compagni di classe e di liceo, alcuni rappresentanti dell’equipe medica del Bambin Gesù che lo operarono 4 anni fa, oltre a tanti marscianesi ed amici di San Venanzo che non hanno voluto mancare a questa toccante e sentita cerimonia.

C’era la band del liceo ad omaggiare Saverio Marinelli ed a intervallare i vari interventi della mattinata, che è stata coordinata dalla preside dell’ISIS Salvatorelli Gisella Pugliano e che ha visto salire sul palco tante persone che hanno voluto raccontare il loro rapporto con lui, dai compagni di classe ai rappresentanti della Pro Loco di San Venanzo; c’è stato anche l’intervento della Dr.ssa Danika Di Giacomo, ricercatrice dell’Università di Perugia sul tema delle “Cellule staminale CD34+ nell’ematologia Sperimentale e Clinica”.

Di una compostezza unica i genitori di Saverio, Marsilio e Rita, che hanno ricordato la sua figura con gioia e serenità, spendendo parole d’affetto per tutti quelli che sono stati con Saverio e lo hanno accompagnato in questi 19 anni di vita.Il destino ha voluto che oggi, 20 dicembre, fosse la data in cui Saverio rientrò a casa sua, a San Venanzo, dopo l’intervento subito a settembre; l’inizio di una nuova vita per lui, con la speranza di vivere a lungo grazie a quel cuore artificiale e a quell’equipe medica che aveva realizzato quello che per lui era diventato un sogno. Nel corso della giornata è stato annunciato anche un concorso letterario in sua memoria ed è stato presentato il numero speciale di Babele, giornalino del Liceo di Marsciano, dedicato proprio a Saverio Marinelli.

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