I militanti del Blocco Studentesco, dopo l’azione del mese scorso contro Umbria Mobilità, hanno consegnato 600 firme per chiedere la stipulazione di convenzioni e fasce orarie dedicate nel tuderte.
«Dopo aver raccolto 600 firme negli istituti di Todi e averle consegnate agli uffici centrali di Umbria Mobilità, abbiamo chiesto – afferma Marco Rapaccini, responsabile regionale del Blocco Studentesco – un incontro con la dirigenza, volto a gettare le basi di possibili convenzioni, sconti e/o fasce orarie dedicate».
«Partendo dall’istituto “Ciuffelli – Einaudi”, in soli 30 giorni – spiega Rapaccini – abbiamo raccolto firme in tutti gli istituti tuderti, segno evidente che il problema riguarda tutta la popolazione studentesca. Stando così le cose, i dirigenti di Umbria Mobilità non potranno esimersi dall’ascoltare le nostre proposte sul tema».
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