Crediumbria Todi-Terni davanti al suo pubblico si arrende
La situazione già difficile delle ‘bancarie’ si è complicata con la perdita della schiacciatrice Sanja Pamic
Niente da fare stavolta per la Crediumbria Todi-Terni che davanti al suo pubblico si è dovuta arrendere. La situazione già difficile delle ‘bancarie’ si è complicata con la perdita della schiacciatrice Sanja Pamic, trasferitasi in settimana a Pagliare.
Massarelli è stato così costretto a rivoluzionare l’assetto contro la Caffè Circi Sabaudia ed ha mandato in campo Uti nel ruolo di opposta, spostando sulla banda Quondam Luigi. Il cambiamento di equilibri ha reso l’impegno più arduo e le laziali ne hanno approfittato anche se nel corso del match le cose sono progressivamente migliorate.
Alla fine risultato giusto che frena la marcia delle umbre in serie B2 femminile. Da segnalare il minuto di silenzio che le padrone di casa hanno voluto dedicare al piccolo Lorenzo Massarelli, morto pochi giorni a soli 15 anni dopo aver lottato per quattro anni contro un cancro al cervello.
Un segno di sensibilità delle pallavoliste tuderto-ternane verso colui che ha ceduto, non senza combattere, ad un avversario troppo grande.
CREDIUMBRIA TODI TERNI – CAFFÈ CIRCI SABAUDIA = 0-3
(18-25, 21-25, 23-25)
TODI-TERNI: Quondam Luigi 11, Favoriti 10, Rossi 8, Uti 6, Morri 3, Nicolini 1, Bartolucci (L1). N.E. – Donati, Boni, Rocchetti, Bonini, Palomba, Cerquetelli (L2). All. Andrea Massarelli.
SABAUDIA: Battaglini 10, Cammisa 10, Tramontozzi 9, Carminati 9, Furlanetto 6, Vaccarella 4, Del Bono (L), Miatello, Soldati. N.E. – Noschese, Capponi. All. Daniela Casalvieri.
Arbitri: Antonio Di Stefano e Mario Scarpitta.
CREDIUMBRIA (b.s. 6, v. 2, muri 4, errori 21).
CAFFÈ CIRCI(b.s. 5, v. 7, muri 7, errori 6).
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