L’intero borgo marscianese si è riunito sabato 15 novembre, in occasione dei dieci anni di attività del servizio gestito dalla Cooperativa Nuova Dimensione, che accoglie bambini da 0 a 13 anni.
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”. Questa è la frase che dal giorno della sua ideazione caratterizza il cammino della “Casa di Pollicino”, struttura collocata nell’affascinante contesto di Compignano, piccolo borgo alle porte di Marsciano e dedita all’accoglienza di bambini da 0 a 13 anni, nell’attesa di una soluzione più idonea decretata dal Tribunale dei Minori: ricongiungimento con la famiglia di origine, affidamento o adozione. Un servizio che è giunto al suo decimo anno di attività e che deve tutto all’opera della Cooperativa Nuova Dimensione di Perugia, che nei primi anni duemila proprio su “Pollicino” ha fatto il suo primo grande investimento.
Trovando dapprima l’accordo con la locale associazione “Campo di Giano” per l’utilizzo della struttura e poi mettendo in piedi un’opera assistenziale che non ha conosciuto soste: trecentosessantacinque giorni l’anno e ventiquattro ore su ventiquattro. Per il decennale, la stessa Cooperativa ha pensato bene di organizzare un grande evento, che ha coinvolto gli ospiti, il personale, le istituzioni locali e soprattutto il paese. Nel pomeriggio di sabato 15 novembre, Compignano è diventato il luogo di una festa itinerante, che è partita dalla piazza principale per poi spostarsi all’interno delle suggestive viuzze interne.
“Questa per noi è una giornata davvero importante – ci tiene a precisare la Presidente della Cooperativa Nuova Dimensione, Paola Sensi – ma lo è anche per l’intera comunità di Compignano, che in questi dieci anni ha fornito un grande contributo per la realizzazione e lo sviluppo di questo servizio, attraverso i privati cittadini, le associazioni e le aziende profit. Ringrazio anche tutti i soci e gli operatori che hanno operato con la massima professionalità, in un contesto delicato qual è quello della cura e crescita dei minori”.
Al decennale di “Pollicino” ha fatto registrare la sua presenza anche il Sindaco di Marsciano, Alfio Todini. “Si festeggia il decennale di un servizio importantissimo per i bambini, che ha trovato in Compignano e nei suoi abitanti il contesto ideale.
Queste strutture sono una risorsa fondamentale anche per il nostro territorio, che negli ultimi anni ha iniziato a conoscere con maggiore frequenza le problematiche legate ai minori”.
La “Casa di Pollicino” è nata in un contesto abitativo che il paese di Compignano ha da sempre riservato ai servizi sociali, come racconta Mario Titoli, presidente dell’Associazione “Campo di Giano”. “Nei primi anni venti del novecento, Amilcare Ottaviani, un ricco possidente della zona, mise a disposizione la struttura per realizzare un asilo e una scuola di ricamo gestita dalle suore. Quando nei primi anni duemila, l’attività religiosa si è conclusa, la nostra associazione ha ricevuto in dono la struttura e il successivo incontro con la Cooperativa Nuova Dimensione è stata quanto di più positivo ci potesse accadere, per dare continuità ad un’attività sociale legata al territorio”.
In dieci anni tanti sono i bambini che sono passati per la struttura e capillare è stato il lavoro svolto dagli operatori della Cooperativa.
“E’ difficile quantificarlo – ammette la coordinatrice della struttura Anna Buso -. L’unico indicatore che ci è rimasto è quello di non ricordare tutti quelli che sono passati. In questi dieci anni siamo cresciuti talmente tanto da aver sentito l’esigenza di aprire una nuova struttura, la Casa di Pollicino 2 a Marsciano, che accoglie le mamme e i loro bambini”.
Dopo i saluti istituzionali e l’esibizione del Circo instabile, il pomeriggio di festa itinerante è proseguito nella piazzetta antistante la Comunità con il concerto della Junior Band di Compignano. Poi, spazio alla proiezione di video racconti sulle attività svolte in comunità, ai laboratori manuali e alla lettura animata della Favola di Pollicino a cura di Beatrice Scoccia, socia di Nuova Dimensione.
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